MILANO Costerà
quasi due miliardi spostare lAlba di luce da piazza Duca dAosta, davanti alla
stazione Centrale, ma il Comune assicura che loperazione è a costo zero per
le casse pubbliche. Un errore, come ammette
il vicesindaco Riccardo De Corato, di cui si accolleranno le spese i vincitori
del bando per la rimozione dellopera. Che cambierà sede entro
settembre; a marzo verrà assegnato all'appalto per il "trasloco".
E stato un errore dice De Corato non tanto lopera in
sé, che è stata scelta da una commissione composta da grandi personalità della
cultura come Giò Pomodoro ed Emilio Tadini, una scelta sulla quale la giunta non
è mai intervenuta. Dopo tredici mesi (l'Alba venne piazzata a metà gennaio
2001), Palazzo Marino decide di porre fine alle polemiche, ammettendo di aver
commesso un errore.
Lerrore però, si sfoga il vicesindaco,
sarebbe stato quello di posizionare il monumento proprio davanti alla facciata della
stazione e non l'opera in sè.
Una facciata
storica, con una fisionomia architettonica precisa commenta De Corato e non
si doveva certo nascondere. Allerrore comunque, troverà una soluzione
limpresa che si assumerà lonere (che sarà convertito con un contraccambio da
parte del Comune in spazi pubblicitari attorno al monumento) di spostare lopera
di Ian Ritchie.
Due le destinazioni possibili: la prima al Parco Nord, dove
un consorzio di comuni limitrofi a Milano dalla parte di viale Fulvio Testi ha
messo a disposizione i propri prati per collocare lAlba di luce; la seconda
lungo la spina centrale del Gallaratese, davanti al centro commerciale Bonola.
E potrebbe esserci anche una terza, per ora segreta,
destinazione. La Commissione monumenti sta studiando una terza soluzione si
limita a dire il vicesindaco che potrebbe diventare alternativa allarea di
Bonola.
In ogni caso il monumento potrebbe essere
ridimensionato, annuncia De Corato. E cioè, ridotto nelle dimensioni e
ricablato con nuove fibre ottiche che sostituiranno le vecchie ormai fuori uso e
non più in grado di garantire gli effetti scenografici
dellinaugurazione.
(19 FEBBRAIO
2002, ORE 17:00) |