CINISELLO BALSAMO Agenti di polizia e vigili urbani che da guardie integerrime per un giorno sono diventati pacifici tutori per la sicurezza stradale dei giovani. E' questa l'ultima idea in materia di sicurezza studiata dalle forze dell'ordine del Nord Milano in collaborazione con i dirigenti scolastici del Centro omnicomprensivo Parco Nord. Ieri mattina, all'orario dell'uscita dalle aule, gli agenti di polizia del commissariato di Sesto San Giovanni e di Cinisello, insieme agli agenti di polizia municipale dei due Comuni, si sono presentati ai cancelli della scuola in divisa d'ordinanza. Rimanendo all'interno dell'area scolastica, ogni agente si è prodigato ad invitare i giovani motociclisti ad indossare il casco e ad allacciarlo bene. Un semplice invito, accompagnato qualche volta anche da alcune parole spese per sottolineare l'importanza della sicurezza sulla strada che troppo spesso i ragazzi sottovalutano nel tragitto che fanno tra la loro casa e la scuola. Ai maggiorenni, è stato intimato di allacciare le cinture di sicurezza quando si trovano in auto. Ma soprattutto, sono stati avvertiti tutti coloro i quali hanno l'abitudine di recarsi a scuola viaggiando in due in sella a scooter che spesso sono elaborati. «Abbiamo pensato che la repressione fosse fine a se stessa - hanno spiegato Giovanni e Pepe e Angelo Re, rispettivamente dirigenti dei commissariato di Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo -. Dunque, abbiamo studiato insieme agli insegnanti e ai dirigenti scolastici e alla polizia municipale di Sesto e di Cinisello, un'operazione che fosse educativa. Gli agenti stanno all'interno della scuola ed il loro compito è semplicemente quello di invitare i ragazzi ad indossare i caschi e ad allacciare le cinture di sicurezza prima ancora che si mettano alla guida dei loro mezzi. Nessuna sanzione, ma soltanto lo spirito di ricordare ai giovani quanto sia importante per la loro vita tenere un comportamento corretto e rispettoso delle norme quando sono sulle strade». Se quest'operazione di educazione stradale condotta sul campo non esclude che in futuro i vigili e la polizia possano passare dai consigli ai fatti, la presenza di uomini in divisa non ha comunque mancato di destare curiosità tra i più e qualche reazione decisamente fuori luogo da parte dei ragazzi. Due giovani studenti hanno, infatti, fatto di tutto per evitare le forze dell'ordine, dandosi alla fuga senza casco su un motorino, tra la folla di ragazzi che si allontanava da scuola a piedi. I due giovani sono stati identificati attraverso il numero di targa del loro scooter e certamente saranno raggiunti nei prossimi giorni dalle forze dell'ordine che con loro, naturalmente, non saranno così clementi.
di Rosario Palazzolo
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