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Interrogazone parlamentare sull'incidente aereo al Parco Nord

26 settembre 2000




INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE


PIZZINATO, BESOSTRI, PIATTI, SQUARCIALUPI. Al Ministro dei Trasporti, al Ministro della Difesa, al Ministro dei Beni culturali,, al Ministro dell'Ambiente, al Ministro del Bilancio Per sapere premesso che:

nel pomeriggio di domenica, 24 settembre 2000, un elicottero dell'Aeroclub Milano, mentre stava svolgendo un volo turistico (o di addestramento?) precipitava sull'area Parco Nord, in quel momento affollato da migliaia di persone, che passeggiavano o giocavano, come avviene quotidianamente ed in particolare la domenica;

nell'incidente hanno perso la vita: Davide Genovesi (istruttore) e il passeggero Antonio Curatolo, mentre non sono state coinvolte altre persone (fra cui ragazzi che giocavano a pallone) solo per la presenza di spirito degli stessi e la precipitosa fuga dal luogo, nel momento in cui si sono accorti che l'elicottero stava precipitando;

un analogo incidente aereo avvenne il 30 settembre 1980, durante un volo di addestramento che provocò oltre al decesso dei due piloti, la morte per gravi ustioni di due bambini;

il Parco Nord Milano, che comprende oltre 6 milioni di metri quadri di verde (in fase di permanente estensione e di collegamento con altri Parchi), è il più grande Parco Urbano esistente nel nostro Paese, è stato realizzato con l'opera, in corso da oltre un ventennio, da parte dei comuni di Milano, Bresso, Cinisello, Cormano, Cusano, Sesto San Giovanni ecc. ma ha, al suo interno, l'aeroporto dell'aeroclub di Milano e quello dismesso dell'aviazione militare;

già con l'interrogazione n. 3/03203 del 3 novembre 1999, unitamente ad altri colleghi, dopo il trasferimento in Romagna della Compagnia dell'aviazione militare, ponemmo ai Ministri in indirizzo problemi relativi al trasferimento dell'Aeroclub, e della realizzazione, nelle ex strutture e hangar, di un Museo dell'industria aeronautica e dell'aviazione civile;

il 22 marzo 2000, il sottosegretario al Ministero dei Trasporti, on. Danesi, rispondendo all'interrogazione richiamata si impegnava, a nome del Ministero, a convocare la Conferenza dei servizi – sollecitata dalle Amministrazioni comunali interessate e dal Parco Nord - per definire le procedure e i tempi di realizzazione delle misure indicate, anche alla luce delle disponibilità dichiarate dai Ministeri dei Trasporti e della Difesa:

gli interroganti chiedono di sapere

quali sono i risultati delle indagini, anche della Commissione ministeriale, sulle cause del richiamato incidente accaduto nell'area, del Parco, attinente al Comune di Bresso (MI);

se, per assicurare la sicurezza dei cittadini che frequentano il Parco Nord, i Ministreri interessati non ritengono urgente trasferire, in altra sede, l'aeroporto dell'Aeroclub di Milano;

quali sono i motivi per i quali, a sei mesi di distanza, (malgrado le sollecitazioni da parte dei Comuni interessati e gli impegni assunti dal sottosegretario on. Danese), i Ministri in indirizzo non hanno ancora provveduto alla convocazione della Conferenza del Servizi dei Ministeri congiuntamente ai Comuni ed Enti pubblici interessati al Parco Nord, per compiere le scelte ed adottare le misure per il trasferimento di sede dell'Aereoclub e la realizzazione del Museo dell'industria aeronautica e dell'aviazione;

quando (in quale data), anche alla luce del ripetersi di incidenti mortali e dei pericoli a cui sono esposti migliaia di cittadini che frequentano il Parco Nord, i Ministeri interessati, a partire da quello dei Trasporti, intendono convocare la Conferenza dei Servizi nuovamente sollecitata dai Sindaci dei Comuni interessati.



Roma, 26 settembre 2000



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