SESTO SAN GIOVANNI Le piste ciclopedonali sono solo un miraggio. Almeno nel Nord Milano, dove le corsie riservate alle biciclette sono poche e isolate: non esistono, se non in casi eccezionali, percorsi protetti per raggiungere i centro città, le scuole, le fermate della metropolitana o delle linee di trasporto pubblico. E così i cicloamatori possono scatenarsi all'interno dei parchi, dove più frequentemente sono previsti vialetti asfaltati da dividere con i pattinatori, ma chi vuole inforcare la bicicletta, come mezzo alternativo all'auto, ha vita davvero dura. Tutti i Comuni dell'hinterland nordmilanese - Sesto, Cologno Monzese, Vimodrone, Cinisello Balsamo, Paderno Dugnano, Bresso e Cusano Milanino - ha in cantiere o sulla carta il potenziamento delle piste ciclopedonali, ma non esiste una mappa ragionata dei percorsi a livello sovracomunale e, spesso, nemmeno cittadino. Se si considerano solo le piste ciclabili già pronte, a stare peggio di tutti sono i bressesi: non ne hanno nemmeno una. Il Comune ha in programma la costruzione di una pista di tre chilometri, che costeggerà il Parco Nord. Sesto San Giovanni ne conta solo due: lungo via Rovani e alla Pelucca, per un totale di circa due chilometri. Sono in corso, però, i lavori di riqualificazione del viale Casiraghi, che prevede la realizzazione di una pista di un chilometro e mezzo, dal Rondò al viale Fulvio Testi. Non solo: in progettazione è una pista lungo il viale Marx, altre quattro sono già state disegnate nei progetti di trasformazione e altrettante sono state ipotizzate sulla carta. In tutto, la rete di percorsi ciclopedonali si estenderà in pochi anni fino a una decina di chilometri. Poco più di due chilometri di pista ciclabile anche a Cusano Milanino, dove sono in programma due nuovi percorsi protetti, da via Bivio alla piazza del Comune e in via Margherita. Cologno Monzese ha una sola pista ciclabile, lungo via Milano e corso Roma, che il Comune sta riqualificando. A Vimodrone, l'unica pista ciclabile, di un chilometro di lunghezza, è quella che costeggia il naviglio Martesana. Cinisello Balsamo, invece, conta sette piste ciclabili lungo le vie Milanese, Bandiera-Monte Grappa, Cilea, Gorky, Mozart, Risorgimento e Togliatti. Il Comune ha intenzione di recuperare il vecchio percorso ciclabile che collegava le cascine e che metterebbe in collegamento le piste di via Cilea e via Monte Grappa, fino alle vie Zandonai e Vasari. Paderno Dugnano è il Comune più "ciclabile": ha più di sette chilometri di piste pronte, nel quadrilatero centrale compreso tra Dugnano e Paderno, e altri 4 in progetti esecutivi. Due nuovi percorsi collegheranno le frazioni di Paderno e Incirano, Palazzolo e Cassina Amata, altri due saranno a Calderara e nel parco del Grugnotorto.
di Patrizia Longo
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