GRANDE PADOVA |
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Albignasego. Ruspe al lavoro a San Giacomo
Via la pista di pattinaggio per realizzare un parcheggio
Giorgio Ranzato
ALBIGNASEGO. Ruspe al lavoro, in questi giorni, a S.
Giacomo: sono infatti in esecuzione i lavori di manutenzione stradale nelle vie Monte Sabotino, Monte Santo e
Moncenisio.
Conclusa la costruzione dei
nuovi marciapiedi intorno alla scuola materna, gli operai
stanno ora procedendo alla livellatura delle sedi stradali,
prima di stendere l'asfalto.
«Tutte le strade in questione - commenta Carlo Guglielmo, assessore ai Lavori
pubblici - presentano un grave stato d'usura della superficie, oltre a non avere un'adeguata rete di smaltimento delle acque piovane. Il primo lavoro riguarda la livellatura
del piano stradale, poi vi sarà
l'asfaltatura e l'inserimento
di caditoie nei punti più critici d'allagamento».
Considerato che era perlomeno dalla metà degli anni '80 che non si eseguiva alcun lavoro di manutenzione,
i residenti si augurano ora
che il quartiere assuma un
aspetto più presentabile. Il
successivo passaggio, chiesto
un po' da tutti e fatto proprio
dall'amministrazione comunale, è l'abbattimento della
"pista di pattinaggio" che si
trova davanti al campo di calcio.
Il Comune sta definendo i
passaggi burocratici per entrare in possesso dell'infelice
manufatto, costruito una
quindicina d'anni or sono senza rispetto per i criteri della
pratica sportiva e particolarmente inviso ai residenti. Realizzata a scomputo degli oneri
di urbanizzazione dovuti per
una lottizzazione poco lontana, la "pista" non è mai entrata nelle disponibilità comunali per una serie d'inadempienze burocratiche ora in via di
definizione.
Una volta demolita quest'opera del tutto inutile, al suo
posto dovrebbe essere realizzato un parcheggio, visto che
proprio davanti fa capolinea
l'autobus nº 3 dell'Aps.
Con lo spostamento del
campo di calcio, le cui dimensioni sono irregolari per certe categorie d'incontri, il
quartiere dovrebbe infine
guadagnare un'area verde
che ora manca totalmente.
Il maquillage di S. Giacomo, quindi, dovrebbe essere a
buon punto e avviare nel
quartiere i minimi indispensabili servizi.
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