MILANO - Esce di casa con la scusa di acquistare un pacchetto di sigarette e di
fare una passeggiata al Parco Nord con gli amici, ma muore nel letto dell'amante.
Una vicenda dai contorni ancora poco chiari quella accaduta ad un'anziano
pensionato di Cinisello Balsamo diviso tra i suoi due grandi amori, la
moglie e l'amante, una donna poco più giovane di lui che vive in via Papa
Giovanni XXIII.
Come ogni settimana, L., sessantanove anni appena
compiuti, ha salutato la moglie e ha raggiunto l'appartamento dell'amante,
sola in casa perché il marito segue la partita della squadra del cuore con gli
amici al bar. Prima dell'incontro amoroso, però, l'anziano ha fatto ricorso ad
alcuni farmaci per migliorare la propria prestazione sessuale e, dopo alcuni
minuti, si è spento sul letto della donna.
In forte stato di choc,
l'anziana signora ha chiamato il pronto intervento chiedendo urgentemente
un'ambulanza. Pochi minuti e un gruppo di volontari ha raggiunto l'appartamento
senza poter fare altro che constatare il decesso dell'uomo. Immediata la
segnalazione alle forze dell'ordine che hanno chiesto l'intervento di un'azienda
di pompe funebri per rimuovere il cadavere.
Visto lo scorrere dei
minuti, la donna, intimorita per il possibile rientro in casa del marito, ha
chiesto agli agenti di fare in fretta e di spostare il cadavere dell'ex amante
in un altro luogo. Al "no" dei poliziotti, l'anziana donna, insieme alla vicina
di casa, ha così cercato una possibile spiegazione da fornire al coniuge per
giustificarsi ma senza riuscirci. Tornato a casa molto presto, il marito, ha
infatti colto sul fatto la donna.
Informata dalla polizia, anche la
moglie del defunto ha raggiunto l'appartamento, accendendo una furiosa lite con
la rivale in amore che, a sua volta, era accusata dal marito. Solo l'intervento
delle forze dell'ordine ha evitato una vera e propria rissa tra anziani anche se
tutto sembra solo rimandato al funerale.
(5 NOVEMBRE 2001, ORE
16:04) |
|