MILANO Scrosci di
pioggia questa mattina a Milano e nel resto della Lombardia, in particolare
nelle province di Bergamo e Cremona, ma il peggio sembra passato e si contano i
danni. Nel capoluogo lombardo dovrà essere ricostruito il
ponte sul Seveso crollato in via Ornato, un'arteria di intenso traffico a
ridosso dell'ospedale Niguarda, ma resta sempre aperto il problema del fiume
che, interrato, tracima in occasione di intensi temporali ed allaga quella
zona.
Per Legambiente Lombardia il crollo del ponte
non sarebbe dovuto alla piena del Seveso, ma a gravi leggerezze legate al
cantiere per la realizzazione del terminale della metropolitana. Lo si
legge in una nota, con la quale l'associazione ambientalista annuncia anche
l'invio di un dossier alla procura della Repubblica. Nel
documento, si critica ''un' opera realizzata in pieno Parco Nord, nel
tratto di torrente immediatamente a monte del ponte caduto, che ha deviato
e ridotto la sezione di deflusso, costringendo le acque a descrivere un
gorgo responsabile dell' erosione delle strutture del
ponte''.
'Lo scorso 11 luglio - riferisce Damiano Di
Simine, responsabile dell' Osservatorio Parchi di Legambiente - abbiamo
segnalato all' assessore regionale alla Protezione Civile, Carlo Lio, la
situazione di potenziale grave rischio idraulico connessa a quel cantiere,
che aveva impropriamente occupato l' alveo del torrente deviandone il
flusso. Ma a quell' esposto si era reagito con la solita partita a
scaricabarile''.
I tre giorni di pioggia e temporali,
accompagnati da fulmini che hanno incendiato capannoni e mandato in tilt per un
breve periodo anche la rete elettrica cittadina, hanno devastato soprattutto
alcune valli bergamasche. Qui si lavora in particolare per ripristinare e
mettere in condizioni di sicurezza la circolazione, ricollegando così alcune
abitazioni rimaste isolate. Molti gli allagamenti e intenso lavoro, quindi, per
i vigili del fuoco. Da questo pomeriggio, comunque, nella regione dovrebbe
tornare gradualmente il sereno e da domani il sole. Un sollievo per chi sta
rientrando dalle vacanze e che non dovrà affrontare le
difficoltà incontrate ieri a causa della pioggia intensa e delle strade rese
pericolose dall'acqua eccessiva.
A titolo precauzionale dalla Protezione Civile
è stato comunque confermato lo stato di preallarme per rischio idrogelogico per
tutte le province lombarde. L'allarme è di Codice 1, il livello più basso. Il
Servizio Meteorologico Regionale, Ersal, prevede precipitazioni in diminuzione
nelle prossime 12-18 ore.
(1 SETTEMBRE 2001, ORE 15:48, ultimo aggiornamento alle
19:45) |