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CRONACA_MILANO |
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Una barriera al chilometro tra Milano e Asso, treni costretti a viaggiare a 50 allora con pesanti ripercussioni sul traffico
Passaggi a livello, la Brianza si divide
Cusano e Cesano scelgono di sostituirli con sottopassi, rotto il fronte per linterramento delle Nord
CUSANO MILANINO - In attesa dellinterramento si faranno i sottopassi. Lo hanno già deciso i comuni di Cusano e di Cesano Maderno, che elimineranno sette dei 23 passaggi a livello sulla linea Milano-Seveso gestita dalle Ferrovie Nord, che ogni giorno provocano lunghe code sulle strade e rallentano i treni. Mentre i comuni della Brianza e il comitato per linterramento della linea ferroviaria proseguono la loro battaglia, la scorsa settimana il consiglio comunale di Cusano ha approvato la bozza di convenzione con le Ferrovie Nord e la Regione Lombardia, nella quale si stabiliscono la chiusura di tre passaggi a livello e la costruzione di due sottopassi. A realizzare le opere ci penseranno le stesse Nord, con finanziamenti regionali. Lintervento deciso da Cusano, del valore di 13 miliardi di lire (oltre 6 milioni di euro), interessa anche Cormano. È previsto un primo sottopasso lungo la via Nazario Sauro-Guglielmo Marconi, al confine tra i due comuni. Il secondo, invece, sarà realizzato nel territorio di Cormano, tra le vie Giotto e Bizzozzero. Liter burocratico per dare il via ai lavori, tuttavia, è ancora lungo: almeno dieci mesi. La stessa convenzione, infatti, deve essere ancora approvata da Cormano. Entrambe le amministrazioni, poi, dovranno modificare il piano regolatore generale, con una variante urbanistica che tenga conto delle due nuove opere. Quindi, si passerà al progetto esecutivo, e infine alla gara dappalto. «Siamo fiduciosi rispetto ai tempi tecnici - ha commentato Laura Bianchi (Ds), assessore allUrbanistica di Cusano -, anche perché ci siamo dati delle scadenze precise». Analoga scelta è stata fatta, in Brianza, dal comune di Cesano Maderno, che ha accelerato i tempi per la costruzione di tre sottopassaggi (con una spesa di circa dieci miliardi), che sostituiranno quattro passaggi a livello. Laltra sera il consiglio comunale ha votato il progetto esecutivo. «Sappiamo che preferire i sottopassaggi allinterramento della ferrovia provocherà polemiche - chiarisce ancora Bianchi -, ma non possiamo aspettare in eterno unopera, che rischia di non ottenere i finanziamenti promessi». «Gli attaversamenti sotterranei - aggiunge lassessore - sono compatibili con la realizzazione della ferrovia sotterranea, ma in più risolvono un problema di traffico e di celerità dei trasporti ferroviari». In presenza dei passaggi a livello, infatti, la velocità media dei 116 treni che ogni giorno percorrono la Milano-Asso è di soli 52 chilometri orari. «Non capiamo - commenta Daniele Asnaghi, vicepresidente del comitato per linterramento - perché alcuni comuni a parole sono favorevoli alla ferrovia sotterranea, ma nei fatti decidono di far costruire i sottopassaggi». I lavori per la linea ferroviaria sotterranea, comunque, si faranno. Il Pirellone, infatti, lo scorso agosto ha approvato una delibera che impegna le Ferrovie Nord a dare il via, entro il 2005, ai lavori per la sistemazione della Milano-Asso, nel tratto che va da Bovisa a Mariano. Le opere dovrebbero essere terminate entro il 2011.
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Ferdinando Baron
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Cronaca di Milano
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