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Parco Nord, una promozione con lode

04 maggio 2001


Title: Parco Nord, una promozione con lode

venerdi  , 04 maggio    2001                                                                                                                                                                                                                                      URBANISTICA VERDE PUBBLICO 


Parco Nord, una promozione con lode

I giardini di Bresso sono risultati i migliori delle province di Milano e Lodi

Parco Nord, una promozione con lode I giardini di Bresso sono risultati i migliori delle province di Milano e Lodi MILANO - É l' unico giardino da dieci e lode delle province di Milano e Lodi. Il Parco Nord, nella parte che ricade su Bresso, è il solo - fra i 30 presi in esame nell' inchiesta del Corriere - ad avere ottenuto il massimo dei voti, rispondendo a tutti e sedici i parametri di qualità verificati nei sopralluoghi che i nostri cronisti hanno effettuato lo scorso 22 aprile: ottima la manutenzione del verde, dei vialetti e delle panchine; basso il rumore da traffico; elevato il grado di sorveglianza, con ben tre custodi e una quarantina di vigilantes volontari. E una dotazione di servizi che non ha eguali: impianto di irrigazione, giochi per bambini a norma, bagni pubblici, fontanelle e cestini portarifiuti in numero sufficiente, piste ciclabili interne ed esterne, bar, aree riservate ai cani. Il Parco Nord circonda praticamente l' intero abitato di Bresso e ha una superficie di circa un milione e 300 mila metri quadrati. Ai visitatori offre uno splendido colpo d' occhio, con boschi, collinette, prati ben tenuti, passerelle e piste ciclabili. I controlli sono rigorosi e molti sono i cartelli che segnalano i divieti e i pannelli con piantine colorate che danno informazioni sui percorsi e sulla dislocazione dei servizi. Nessun altro, tra i parchi da noi visitati, si è dimostrato altrettanto «accogliente». Non certo quello di Villa Corvini, a Parabiago, che al contrario è risultato il peggiore dell' area del nord Milano: lattine, vetri rotti e bicchieri di plastica sparsi un po' ovunque, bottiglie lasciate sulle panchine, fontanelle senza una goccia d' acqua. Mancano i bagni e il muro di cinta, in parte cadente, è pieno di disegni osceni visibili da ogni angolazione. Non ci sono custodi o guardie ecologiche e la sorveglianza è affidata ai controlli saltuari della polizia municipale. I giardini di Villa Corvini si estendono per 11 mila metri quadrati in una zona centralissima, a due passi d piazza Maggiolini e sono un pessimo biglietto da visita per la «città della calzatura». Un' ottima presentazione, a Bollate, la dà invece il parco «Martin Luther King»: 70 mila metri quadrati di verde nel cuore della cit tà, un' isola circondata da palazzi. E' dotato di numerose attrazioni per i piccoli, con altalene, cavalli a dondolo, scivoli. Al suo interno si trova piazza John Lennon, luogo di ritrovo per i giovani, con un bar molto frequentato di giorno e di sera. Nel parco ci sono inoltre alcune aree recintate riservate ai cani. Come il Parco Nord, ha una buona dotazione di strutture di accoglienza, anche se mancano i servizi igienici pubblici (ci sono quelli del bar) e le rastrelliere per le biciclette. Ben attrezzato è risultato anche il parco di Villa Ghirlanda, a Cinisello Balsamo, un «polmone» di quasi 55 mila metri quadrati nato nella seconda metà del Seicento e acquisito dal Comune nei primi anni Settanta. Alberi, arbusti e fiori godono di ottima salute e anche il laghetto, nel quale nuotano papere, anatre e tartarughe, è in perfette condizioni. Su un lato della villa è aperto il cantiere per la creazione del museo nazionale della fotografia. Sufficienza più che meritata, in generale, per tutti gli altri giardini del Nord Milano: quelli di villa Zorn, a Sesto San Giovanni, che risalgono all' Ottocento e che occupano 12.400 metri quadrati in pieno centro; quelli di via Pomé, a Rho, dotati di un buon numero di giochi per bambini ma di dimensioni limitate, con un' estensione di solo 5.800 metri quadrati; il parco del Castello di Legnano, prediletto dagli appassionati di jogging e dagli sportivi in genere, che possono contare anche su una pista di pattinaggio e su un «percorso vita»; il parco «Pertini» di Magenta, che tuttavia ha al suo interno un anfiteatro e recinzioni di cemento armato che male si inseriscono nel contesto ambientale circostante. A Garbagnate Milanese, infine, esiste il «Parco dei bambini», così chiamato perché studiato e realizzato con un occhio di riguardo per i più piccoli: molti giochi, campi per pallavolo e pallacanestro, pista di atletica, laghetto artificiale, statue di dragoni cinesi. Alessandro Sala (3 - Fine. Le altre due puntate sono state pubblicate il 27 e il 29 aprile. Hanno collaborato Ferdinando Baron, Manuela Cagiano, Leila Codecasa, Diego Colombo, Ruggiero Corcella, Giovanna Maria Fagnani, Olivia Manola, Marco Mologni, Barbara Sanaldi, Francesco Sanfilippo, Diego Scotti)

Arretrati   [Articolo originale]



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